Perché donare

AVIS, È SEMPRE TEMPO DI DONARE SANGUE

Spesso trovo persone che mi chiedono informazioni sulla donazione di sangue. Queste righe possono forse servire a chiarire il tutto.
Possono donare il sangue tutte le persone sane di età compresa fra i 18 e i 65 anni e con peso corporeo non inferiore a 50 kg.
L’aspirante donatore può venire c/o la sede dell’Avis comunale del suo comune – nel nostro caso Montichiari (tel. 030/9651693) – per ottenere tutte le informazioni del caso ed una volta compilato il modulo di iscrizione all’Avis, viene invitato a presentarsi – nelle giornate preposte – c/o la locale struttura ospedaliera. L’aspirante avisino viene sottoposto ad una accurata visita medica ed ad esami di laboratorio per accertare l’idoneità o meno alla donazione del sangue. É estremamente importante che il futuro donatore sia in buona salute e non corra rischi di contrarre infezioni per sé e per gli ammalati che riceveranno il sangue donato.
Prima di ogni singola donazione, il donatore dialoga con il medico sul proprio stato di salute, esegue una visita di idoneità nel corso della quale vengono controllate, oltre all’emoglobina, anche la pressione arteriosa del sangue: la massima non deve essere superiore a 180mmHg nè inferiore a 110mmHg e quella minima non deve essere superiore a 100mmHg.
Al donatore vengono prelevati circa 450gr. di sangue intero e tra una donazione e l’altra devono trascorrere almeno tre mesi per gli uomini, sei mesi per le donne in età fertile.
Ad ogni donazione sul sangue del donatore sono controllati vari parametri, tra cui: HIV (malattia dell’AIDS ) – HCV (epatite C ) – HbsAg ( epatite B ) – ricerca malattie veneree – eventuale sofferenza del fegato ( ALT o GPT ).
Periodicamente il donatore esegue esami completi del sangue e delle urine tesi a verificare il permanere del suo buono stato di salute.

PERCHE’ DONARE?

I progressi della medicina e il miglioramento delle condizioni assistenziali fanno sì che in Italia e nel mondo ci sia sempre bisogno di molto sangue. L’unica possibile fonte di approvvigionamento di sangue – che non è ancora riproducibile in laboratorio – è l’uomo.
Donare, perciò, può significare salvare una vita in pericolo.

PERCHE’ ASSOCIARSI?

Oggi è necessario che un donatore sia periodico; ciò facendo egli è sotto controllo e il suo sangue – quindi – risulta più sicuro.

COS’E’ L’AVIS?

L’Avis (associazione volontari italiani sangue), annovera il maggior numero di associati in Italia: oltre 1.070.000 nel 2007 (fonte Avis nazionale).
L’Avis opera in ossequio ad un suo statuto ed in aderenza ai Piani Sangue Nazionale e Regionali, al fine di:

- diffondere l’idea del dono e della solidarietÃ
- promuovere la raccolta di sangue
- informare la collettività sull’utilizzo dello stesso
- suggerire iniziative utili al raggiungimento dell’autosufficienza di sangue in ambito nazionale (che, ad oggi, non esiste)
- tutelare la salute dei donatori e dei riceventi contribuendo all’educazione sanitaria e favorendo la medicina preventiva
- l’AVIS è costituita da coloro che donano volontariamente, gratuitamente e anonimamente il proprio sangue
- l’AVIS è apartitica, aconfessionale, non ammette discriminazioni di sesso, razza, lingua, nazionalità, religione e ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro

NON ASPETTARE, VIENI A DONARE!

PAOLO BETTENZOLI
Presidente Avis Montichiari

Da “Lettere al direttore”, Giornale di Brescia del 17 settembre 2009.