In base all’articolo 5 del nuovo Regolamento dell’AVIS Nazionale (approvato dall’Assemblea Nazionale di Bellaria del 20-21 maggio 2006), il criterio di premiazione non è più soltanto il numero di donazioni ma anche il numero di anni di iscrizione all’associazione, quindi viene premiata non solo l’attività donazionale ma anche la fedeltà associativa. Ai fini dell’attribuzione delle benemerenze il numero delle donazioni di emazie effettuate dalle donatrici fino al compimento del cinquantesimo anno di età (quelle effettuate dal 17/05/2004, data di entrata in vigore del nuovo statuto) viene considerato doppio. Per tutte le benemerenze non possono comunque essere prese in considerazione, sia per gli uomini che per le donne, più di quattro donazioni all’anno. Le donazioni effettuate prima dell’iscrizione all’AVIS sono considerate valide ad ogni fine associativo purché documentate dalla Associazione di provenienza o dalla struttura sanitaria presso la quale sono state effettuate. La foggia delle benemerenze è uguale per tutti i soci e deve essere di dimensioni tali da poter essere visibile e portata giornalmente: vengono quindi abbandonate le medaglie per passare ai pick up e alle spille. Dal 1° gennaio 2007 dovranno essere obbligatoriamente attribuite esclusivamente le benemerenze nella nuova foggia.
Anche ai soci non più donatori che esplicano con continuità funzioni non retribuite di riconosciuta collaborazione nell’ambito associativo possono essere attribuite benemerenze.
Si riassume la corrispondenza tra le nuove benemerenze con quelle stabilite dalla precedente normativa.